L’azione Caritas è indirizzata verso tre diversi soggetti: Chiesa, poveri, mondo.
Coerentemente con ciò, fra i compiti che le sono assegnati ci sono quelli di:
- indire, organizzare e coordinare interventi di emergenza in caso di pubbliche calamità, che si verifichino sia in Italia che all'estero;
- contribuire allo sviluppo umano e sociale dei paesi del Terzo Mondo con la sensibilizzazione dell'opinione pubblica, con prestazione di servizi, con aiuti economici, anche coordinando le iniziative dei vari gruppi e movimenti di ispirazione cristiana.
(dallo statuto di Caritas Italiana)
L’attenzione al mondo si declina con rapporti di collaborazione con le Chiese sorelle di Paesi in via di sviluppo, sia nelle emergenze sia in progetti di promozione umana.
In particolare, la Caritas di Torino negli ultimi anni si è affiancata alla Diocesi di Nellore in India, alla Diocesi di Natitingou in Benin, ai Giuseppini del Murialdo a Popesti Leordeni in Romania, ai Salesiani a Betlemme nei Territori Palestinesi. I progetti sostenuti hanno riguardato l’ambito sanitario, scolastico e della povertà alimentare.
Oltre all’azione oltre confine, si segnala quella di animazione alle comunità della Chiesa torinese: fedele alla propria preminente funzione pedagogica, Caritas Torino offre opportunità per capire le cause della povertà nel resto del mondo e promuove le campagne nazionali e internazionali della rete Caritas a sostegno della fine delle disuguaglianze (“Una sola famiglia umana, cibo per tutti”, “Zero poverty”).
L’azione animativa di Caritas sui temi della mondialità si sviluppano in modo particolare attraverso il lavoro del GREM (Gruppo Regionale Educazione Mondialità): il gruppo, di cui fanno parte circa metà delle Caritas della Regione Piemonte-Valle d’Aosta, ha realizzato una piattaforma on line sul tema “Migrazione e sviluppo”, all’interno della quale è presente il materiale animativo prodotto dai componenti del gruppo.
La piattaforma è consultabile al sito http://www.puntidivistafactory.eu/grem/
